Titolo originale: The Guns of Navarone
Paese: Stati Uniti d'America
Anno: 1961
Durata: 158 min
Colore: colore
Audio: *pellicola 35 mm optical: mono
* pellicola 35 mm magnetic: 4 tracce stereo
* pellicola 70 mm: 6 tracce stereo
* Dolby: versione restaurata
Rapporto: 2.35:1
Genere: guerra, avventura
Regia: J. Lee Thompson
Soggetto: Alistair MacLean
Interpreti e personaggi
* Gregory Peck: Capitano Keith Mallory
* David Niven: Caporale John Anthony Miller
* Anthony Quinn: Colonello Andrea Stavrou
* Stanley Baker: Soldato 'Butcher' Brown
* Anthony Quayle: Maggiore Roy Franklin
* James Darren: Soldato Spyros Pappadimos
* Irene Papas: Maria Pappadimos
* Gia Scala: Anna
* James Robertson Justice: Commodoro Jensen
* Richard Harris: Capo Squadriglia Aerea RAF Howard Barnsby
* Percy Herbert: Sgt. Grogan
Doppiatori italiani:
* Emilio Cigoli: Capitano Keith Mallory
* Nando Gazzolo: Caporale John Anthony Miller
* Renato Turi Soldato 'Butcher' Brown
* Ferruccio Amendola: Un pilota alla riunione iniziale
* Cesare Barbetti: Soldato Spyros Pappadimos
* Manlio Busoni: Maggiore Roy Franklin
* Rosetta Calavetta: Anna
* Giorgio Capecchi: Jensen
* Sergio Graziani: Comandante della 1° missione aerea
* Renata Marini: Maria Pappadimos
* Giulio Panicali: narratore
* Bruno Persa: Capitano Backer
* Mario Pisu: Colonello Andrea Stavrou
* Sergio Tedesco: Capo Squadriglia Aerea RAF Howard Barnsby
Fotografia: Oswald Morris
Montaggio: Alan Osbiston
Musiche: Dimitri Tiomkin
Premi:
* Premi Oscar 1962: Oscar per i migliori effetti speciali
* 2 Golden Globe 1962: Golden Globe per il miglior film drammatico, Golden Globe per la migliore colonna sonora originale
I cannoni di Navarone è un film diretto dal regista J. Lee Thompson.
Ambientato in Italia, nell'isola di Palmaria e in alcune isole del mar Egeo.
Trama:
Il comandante Jensen (James Robertson Justice) della Marina Inglese è alle prese con una missione impossibile: evacuare una divisione della fanteria inglese dall'isola greca di Kerios prima che le forze naziste nel settore la annientino. La difficoltà della liberazione sta nel fatto che lo stretto che occorre superare per raggiungere l'isola di Kerios è sorvegliato da una potentissima batteria di cannoni, piazzati nella vicina isola di Navarone e a nulla è valso il tentativo della RAF di spazzarli via con l'aviazione.
Jensen arruola sotto consiglio del Maggiore Roy Franklin (Anthony Quayle), ideatore del piano, il capitano Keith Mallory (Gregory Peck) e Andrea Stavrou (Anthony Quinn), colonnello del disciolto esercito greco. I due hanno alle spalle una stretta collaborazione in fatto di guerriglia nel territorio greco, ma a causa di un malinteso che costò la vita all'intera famiglia di Stavrou, egli stesso giurò a Mallory che avrebbe consumato la sua vendetta a guerra finita e l'amico Franklin trattiene per la missione Mallory, ignaro della promessa di Stavrou.
La missione prevede che il reparto di commandos, comprendente anche Spyros Pappadimos (James Darren), un malavitoso americano oriundo greco, 'Butcher' Brown (Stanley Baker), soldato inglese con esperienza di guerra oltre le linee nemiche (Durante la Guerra di Spagna fu chiamato "il Boia di Barcellona") e il caporale John Anthony Miller (David Niven), un professore di chimica esperto di esplosivi, sbarchi sull'isola arrampicandosi lungo una parete rocciosa non difesa dal nemico tedesco, penetri nella fortezza dove si trovano i cannoni, mini gli stessi, li faccia esplodere e quindi ripieghi in fuga.
Il gruppo si mette in viaggio mimetizzandosi su un barcone peschereccio, ma già nel tragitto di avvicinamento a Navarone una motovedetta tedesca si avvicina, consapevole di aver abbordato un mezzo sospetto. Di li nasce una colluttazione che porta al primo scontro a fuoco e alla dipartita del reparto tedesco. Gli uomini del Maggiore Franklin sanno ormai di esser scoperti, ma la missione continua.
L'arrivo a Navarone avviene nel bel mezzo della tempesta e nonostante l'imbarcazione non resista, l'equipaggio riesce a raggiungere la scogliera e trarsi in salvo con le attrezzature. Ma nella scalata alla parete rocciosa il Maggiore Franklin si ferisce gravemente ad una gamba e costringe gli altri a rallentare il congiungimento con alcuni partigiani greci del villaggio di Mandrakos.
Arrivati a Mandrakos il gruppo incontra Maria Pappadimos (Irene Papas) e Anna (Gia Scala), le due partigiane incaricate di aiutarli. Maria riconosce in Spyros il fratello che lasciò la Grecia per trovare fortuna negli Stati Uniti. Nel raggiungere la fortezza, il gruppo viene sorpreso più volte da pattuglie nemiche, fino a cadere nelle mani tedesche durante una vera e propria azione di polizia. Una volta catturati il capitano Mallory confida al maggiore Franklin ferito un nuovo piano "falso", ovvero che l'esercito inglese avrebbe tentato comunque lo sbarco in un altro punto dell'isola, ben consapevole che Franklin stesso sottoposto ad interrogatorio avrebbe rivelato tale piano al nemico, e riesce a scappare con Brown, Miller, Stavrou e Pappadimos, lasciando il maggiore a ricevere le cure dovute.
Una volta raggiunta la fortezza si scopre che dall'inizio dell'impresa un delatore tramava contro il commando, e viene scoperto: la giovane partigiana Anna, a suo tempo catturata dai nazisti, temendo le torture aveva collaborato diventando una spia dei tedeschi. La sua compagna Maria, in un impeto d'ira la fredda sul colpo. Nonostante tutto, Mallory e Miller riescono a penetrare nella fortezza, soprattutto grazie allo stratagemma pensato da Mallory e alla "falsa" confessione di Franklin che fa in modo di mobilitare la gran parte della guarnigione tedesca a difesa della costa. Miller mina i cannoni e si tuffa in mare con Mallory, dove saranno poi raccolti da Stavrou e Maria.
I cannoni vengono fatti esplodere e la flotta inglese può transitare incolume lo stretto di Navarone per recuperare i soldati di Kerios.
I cannoni di Navarone
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