Titolo originale: Avanti!
Paese: USA
Anno: 1972
Durata: 144 min
Colore: colore
Audio: sonoro
Genere: commedia, drammatico, sentimentale
Regia: Billy Wilder
Soggetto: Samuel A. Taylor
Sceneggiatura: I.A.L. Diamond
Interpreti e personaggi
* Jack Lemmon: Wendell Armbruster Jr.
* Juliet Mills: Pamela Piggott
* Clive Revill: Carlo Carlucci
* Edward Andrews: J.J. Blodgett
* Gianfranco Barra: Bruno
* Pippo Franco: Mattarazzo
* Janet Agren: Nurse
* Franco Angrisano: Arnoldo Trotta
Fotografia: Luigi Kuveiller
Montaggio: Ralph E. Winters
Musiche: Carlo Rustichelli
Premi:
* Golden Globe 1973: miglior attore in un film commedia o musicale (Jack Lemmon)
Trama:
Wendell Armbruster Jr. (Jack Lemmon), erede di un ricco industriale di Baltimora, arriva in Italia, ad Ischia, per recuperare il corpo del padre, ivi deceduto in un incidente d'auto.
Ben presto scopre che questi, noto in patria per la sua reputazione impeccabile e che per oltre dieci anni aveva speso quattro settimane all'anno a Ischia per le cure termali, aveva tenuto, durante tutti quegli anni ed in quel luogo, una relazione con una donna inglese di modesta condizione sociale (faceva la manicure all'Hotel Savoy di Londra), morta anch'essa nell'incidente.
Il conformista Wendell fa conoscenza con la romantica Pamela Piggott (Juliet Mills), figlia dell'amante del padre e anch'essa ad Ischia per i funerali della madre, e se ne innamora. Il film termina con la prospettiva che figlio e figlia dei defunti si ritrovino periodicamente in futuro ad Ischia, esattamente come avevano fatto i rispettivi genitori.
La sceneggiatura è basata su una "farsa di Broadway dalla vita breve" [1] ambientata a Roma e scritta da Samuel Taylor.
Nonostante che la storia si svolga ad Ischia, gran parte del film è stata girata a Sorrento, specialmente al Grand Hotel Excelsior. L'attracco dell'aliscafo e la chiesa sono di Ischia, mentre la scena finale, con la partenza dell'elicottero che riporta in patria il protagonista, è a Capri, vicino al faro.
Nella colonna sonora si ripetono spesso i motivi Un'ora sola ti vorrei di Umberto Bertini e Paolo Marchetti (1938) e Senza fine (1961) di Gino Paoli.
Note:
1. ^ (EN) Recensione del New York Times
Che cosa è successo tra mio padre e tua madre?
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